L'Ucraina spara con "armi laser" ai droni suicidi russi; I rapporti dicono che mitragliatrici e MANPADS aiutano nella caccia

Quando la Russia ha iniziato a schierare i droni kamikaze iraniani Shahed-136 contro l’Ucraina, quest’ultima è stata inizialmente colta di sorpresa. Tuttavia, le truppe ucraine hanno presto formato gruppi anti-droni guidati da laser militari per combattere i droni suicidi.

È stato riferito che la Russia ha smesso di utilizzare droni iraniani a causa della loro scarsità e delle temperature gelide, e nessun drone del genere è stato avvistato nelle ultime due o tre settimane. Tuttavia, prima che la Russia smettesse di schierare i droni suicidi, più di 300 di essi furono abbattuti dall’Ucraina, secondo le sue stesse stime.

Secondo un piano che si è rivelato un enorme successo, le Forze Armate dell’Ucraina (AFU) hanno formato piccole squadre per dare la caccia ai droni kamikaze con l’aiuto di puntatori laser.

I puntatori laser di livello militare sono dispositivi portatili generalmente utilizzati per contrassegnare bersagli e sono diventati una parte integrante dell'addestramento militare e delle atmosfere di combattimento.

Tuttavia, in Ucraina, secondo un rapporto del Washington Post, le truppe li utilizzano per illuminare un drone ostile e per abbatterlo con le mitragliatrici montate su veicoli leggeri o MANPADS.

È interessante notare che piccoli gruppi coordinano l'intero sforzo. Innanzitutto, questi gruppi anti-droni vengono allertati dai volontari dell’avvicinarsi di un drone ostile e ricevono le coordinate della posizione per agire. Quindi, un membro dell'unità anti-drone utilizza un sensore termico per localizzare il drone ostile.

Una volta individuato, viene utilizzato un raggio laser per illuminarlo e indirizzare gli altri ad aprire il fuoco. Questo aiuta le altre truppe armate di fucili, mitragliatrici o MANPADS ad abbattere il drone.

Secondo il rapporto, "una volta che un drone viene illuminato, gli sbarramenti che seguono possono essere così intensi che spesso è difficile sapere quale unità ha distrutto il drone".

In generale, ogni sacca ha diverse di queste unità in attesa che i droni ostili facciano un ingresso in modo da poter essere immediatamente abbattute. L’accordo si è rivelato molto conveniente in quanto l’utilizzo di MANPADS e mitragliatrici è molte volte più economico rispetto all’utilizzo di sistemi di difesa aerea per annientare bersagli aerei più piccoli.

A novembre, le forze armate statunitensi hanno dichiarato che un nuovo pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina includerebbe “150 mitragliatrici pesanti con mirini a immagini termiche per contrastare i sistemi aerei senza pilota”, senza approfondire i tipi di mitragliatrici o ottiche termiche che sarebbero state installate su di esse. .

Per quanto riguarda i MANPADS, le truppe ucraine hanno ampiamente utilizzato Javelin, Stinger e NLAW per dare la caccia agli aerei russi nel loro spazio aereo.

In assenza di moderni sistemi di difesa aerea, questa tattica di combattimento ha funzionato meravigliosamente bene per le truppe ucraine che un tempo furono sopraffatte dagli attacchi dei droni kamikaze.

Le truppe russe hanno iniziato a schierare questi droni suicidi di notte in modo da poter svolgere il loro compito senza essere scoperti. Tuttavia, il laser ha cambiato il gioco.

I laser di livello militare sono armi ampiamente accettate e adattate dagli eserciti di tutto il mondo. Vengono utilizzati per localizzare accuratamente gli obiettivi, ma potrebbero anche essere usati come avvertimento per truppe o aerei ostili.

Ad esempio, le navi della Marina statunitense hanno recentemente utilizzato i laser contro una nave della Marina iraniana che si è avvicinata pericolosamente a loro.

I raggi laser di livello militare, a volte noti come "abbaglianti", creano un potente raggio di luce che può percorrere enormi distanze e può essere utilizzato per accecare temporaneamente i piloti illuminando le cabine di pilotaggio degli aerei. Potrebbero anche essere usati per accecare la telecamera del drone, sebbene lo Shahed-136 non ne abbia.

In più occasioni, gli eserciti ostili hanno utilizzato laser di livello militare per intimidire o accecare i piloti della fazione avversaria. L’uso da parte della Cina di laser di livello militare per accecare i piloti occidentali è un esempio calzante, con le truppe del PLA che hanno puntato raggi laser sui piloti da ricognizione P-8 in più di una occasione quest’anno.

Nel conflitto in corso tra Russia e Ucraina, ci sono state segnalazioni sporadiche sull’uso di armi laser. L’EurAsian Times aveva riferito a maggio che la Russia affermava di utilizzare una nuova generazione di potenti laser per bruciare i droni nemici.